A SCUOLA DI RECUPERO

Un muro screpolato, la pittura di un divisorio che si rovina, piccoli danni del tempo e dell’usura.

ESTER MANITTO

Per non lasciare che tutto questo dia un’immagine di incuria e di desolazione, da qualche giorno c’è una squadra di giovani che con diligenza sta rattoppando, e in modo egregio e con molta attenzione, i danni che un inverno feroce e un blocco forzato degli interventi hanno causato.
Con un accordo fra Comune di Quiliano e l’Isforcoop, l’ente azienda regionale per il lavoro e la formazione si è dato vita a una convenzione che durerà fino alla fine di febbraio 2021 e grazie alla quel alcuni giovani allievi dell’Ente opereranno nel territorio quilianese.
In pratica già da alcuni giorni quattro ragazzi armati stucco, pittura e pennello hanno iniziato con molta cura a fare maquillage nelle zone più colpite. Le parti su cui intervenire sono state individuate dall’ufficio tecnico del Comune che oltre a indicarle ai giovani operatori seguirà tutte le fasi dell’intervento perché avvengano a norma e a regola d’arte.
La convenzione ha un vantaggio bilaterale. Il Comune fornisce il materiali e ottiene il ripristino delle parti ammalorate. Si tratta quasi ovunque di piccoli interventi di manutenzione ma necessari per la qualità dell’ambiente e, dall’altra parte i giovani, in questo modo incominciano ad apprendere i fondamentali dell’organizzazione del lavoro, della vita aziendale e del ciclo produttivo. In questo modo comprendono i primi rudimenti della filiera produttiva, l’uso delle attrezzature, i rapporti interpersonali. Una scuola, anche se con pennello, stucco e pittura, molto particolare, ma significativa.