A SCUOLA DI DANZA

La scuola “Danza Cherie”, affiliata all’A.I.D.A. di Milano, offre corsi di danza classica accademica e di modern contemporaneo.

SABRINA ROSSI

Spesso il ballo è il sogno di tante bambine, ma anche bambini. Si inizia da piccoli, ascoltando la musica, ballando davanti alla televisione, sognando ad occhi aperti e poi un giorno arriva quell’emozione tanto attesa: la possibilità di frequentare una scuola di danza. Più che uno sport, la danza è considerata un’arte, un’espressione di noi stessi che unisce estetica, movimento, musica e senso di libertà. Una disciplina praticata sin dai tempi più antichi e che, ancora oggi, ha un valore immenso.

La scuola “Danza Cherie” di Quiliano, in via Tecci 2, vuole realizzare il sogno di tante bambine. Nata nel 2008 e diretta dall’insegnante Elisa Isnardi, conta circa 80 iscritte dai 6 ai 25 anni; una scuola che principalmente si concentra sul corso di danza classica accademica, lo dimostra l’affiliazione A.I.D.A. di Milano (Associazione Insegnanti Danza Accademica), ma che offre anche un corso di modern contemporaneo diretto dall’insegnante Noemi Imovilli.

La danza classica è una passione da sempre per Elisa Isnardi; passione che richiede studio, impegno, sacrifici ma tante soddisfazioni.

“Mi sono diplomata in A.I.D.A. nel 2018 – ha dichiarato l’insegnante Elisa Isnardi – un’accademia di Milano che segue la linea e il programma della Scuola di Ballo del Teatro alla Scala. Ci sono insegnanti diplomati lì che esercitano in questa accademia o che lavorano direttamente al Teatro alla Scala, fanno stage e corsi. Durante questo anno ho fatto tre corsi di aggiornamento con loro, insegnanti molto preparati e di alto livello”.

Nonostante la pandemia e le difficoltà legate ad essa, le attività della Scuola “Danza Cherie” vanno avanti ma all’aperto, grazie alla possibilità di sfruttare una terrazza vicina alla scuola e inutilizzata.

“Fortunatamente – ha aggiunto l’insegnante Elisa Isnardi – ho aperto questa scuola diversi anni fa, quindi ho un bel numero di iscritte. Dal primo lockdown ho capito subito che la situazione si sarebbe aggravata, così ho chiuso la scuola e ho avvisato subito genitori e ragazze. Abbiamo iniziato con le videolezioni fino a settembre 2020 con la partecipazione di circa 50 iscritte. Vista la situazione instabile legata alla pandemia, a febbraio ho deciso di sfruttare la terrazza vicina alla scuola per fare le lezioni all’aperto. Vorrei fare un ringraziamento speciale all’insegnante di modern contemporaneo Noemi Imovilli per il grande aiuto e la collaborazione”.

Proprio in questi giorni, sempre all’aperto e rispettando le normative Covid-19, la scuola sta svolgendo gli esami accademici annuali con A.I.D.A., ovvero esami interni alla scuola per le allieve con la valutazione di giudici diplomati alla Scuola di Ballo del Teatro alla Scala di Milano.