UNA COMMEDIA RIFLESSIVA

Sabato 10 giugno alle ore 21 la Compagnia “Teatro Pigreco” presenterà lo spettacolo “IL TEMPO” presso il Teatro Nuovo di Valleggia

SABRINA ROSSI

Al Teatro Nuovo di Valleggia sabato 10 giugno alle ore 21 andrà il scena l’ultimo spettacolo di questa stagione. La Compagnia “Teatro Pigreco” presenterà “IL TEMPO” con testo e regia di Alberta Greco.

Cos’è il TEMPO? Il tempo è “l’astratto” che scorre, a volte irruento e crudele come un fiume in piena, a volte lento e delicato come un soffio di vento. Il tempo è il TEMPO Inarrestabile. Gli corriamo accanto annaspando, con il fiato corto e il cuore in gola. Se potessimo afferrarlo lo prenderemmo a pugni, perché lui è il nemico, è il “tiranno” che ci obbliga a sostenere ritmi serrati, ci affanniamo a corrergli dietro senza quasi mai essere alla sua altezza, è l’emblema della “insensibilità”: ignora le nostre esigenze, ci schiaccia, ci scavalca senza neanche guardarci in faccia, è il “ladro”, ci porta via tutto: gli affetti, le cose e ci lascia a mani vuote. Ma il tempo è il nostro compagno di vita, è quel qualcosa che ci segue dalla nascita fino alla morte, ci accompagna, ci osserva, non ci giudica, ci lascia agire senza intervenire, ma poi, in un modo o nell’altro, aggiusta tutto. E’ lui che scriverà il finale di ognuno di noi e soltanto quando staremo per leggere la parola FINE ci accorgeremo che il tempo non era quello che pensavamo. Non era “tiranno”, semplicemente seguiva il ritmo del sole e della luna che si alternano nel cielo, non era “insensibile”, era casuale, non era “ladro”, rispettava la regola secondo cui non c’è nulla di eterno. Il tempo non distrugge, il tempo aggiusta.

Una piazza anonima di una qualunque città sarà palcoscenico dell’incontro di cinque personaggi estremamente diversi tra di loro, contrapposti per stile di vita: una ricca, un povero, due delinquenti e una donna impegnata nel sociale. Lo spettatore, attraverso i racconti e le vicende di costoro si troverà, suo malgrado, immerso in una situazione in cui, inevitabilmente, sceglierà empaticamente uno di loro, proverà simpatia, ne condividerà i pensieri e magari le esperienze mentre sarà mal disposto verso gli altri. Ma il tempo scorrerà per gli spettatori così come per i personaggi e, al termine, tutti si troveranno a mettere in discussione la propria posizione, ad ammorbidirsi nei confronti degli altri e a ringraziare il TEMPO che ha dato loro il modo di riflettere e ha aggiustato tutto.

“Da questa commedia si evincono il carattere, il comportamento e lo stile di vita completamente diverso dei personaggi, arrivando così a una sorta di scontro – racconta la regista Alberta Greco – Il tempo passa, il tempo è il soggetto, infatti nel secondo atto si dà una dimostrazione di come modifica le cose e di conseguenza aggiusta tutto. L’evoluzione del tempo è qualcosa che può appiattire, livellare, spostare. Si tratta di una commedia drammatica, riflessiva che fa ragionare sul significato della vita di ognuno di noi e su come il tempo può modificarla. Ci mette di fronte a una discussione per riflettere su ciò che noi siamo e su ciò che stiamo facendo”.

Ingresso 8 euro. Gradita la prenotazione al numero +39 347 366 8280