La scuola è ripartita. Nessun esordio è mai uguale a quello degli anni precedenti. Ma questo è un inizio ancora più particolare. Oltre alle comprensibili ansie e preoccupazioni che accompagnano ogni inizio d’anno e alle giustificate emozioni dei nuovi incontri, quest’anno dovremo fare i conti con una serie di novità e rituali non previsti e non eludibili.
Il mondo della scuola si è attrezzato per garantire sicurezza a tutti, per dare le giuste risposte ai timori di questa vigilia.
Torniamo a scuola dopo mesi di lontananza, dopo una sosta repentina e dolorosa.
Abbiamo perso molto, forse troppo, in tema di socialità e partecipazione.
Le norme adottate, da tutti, Scuola, Enti pubblici, Amministrazioni, hanno dato risposte positive e se ancora esiste allarme, la situazione non è devastante come nei mesi scorsi.
Siamo tutti in prima linea in questo momento.
Le Istituzioni che devono vigilare, proteggere, intervenire.
In questi mesi abbiamo lavorato molto e in modo coordinato con la direzione didattica del nostro Istituto comprensivo. Abbiamo fatto interventi ordinari e straordinari per riadeguare i plessi scolastici del nostro Comune.
Abbiamo adattato il servizio del trasporto con i pulmini con le nuove norme, abbiamo riconfermato e adattato il servizio Pedibus su Valleggia.
La Scuola in generale, presa nella morsa di indicazioni spesso confuse e di difficile attuazione e il doveroso rispetto di seguire i programmi e proteggere gli studenti.
Gli insegnanti, chiamati ad essere il punto nodale di questo progetto che devono supplire con la loro sensibilità alla situazione particolare.
Le istituzioni locali sono chiamate a rasserenare un mondo, quello giovanile, che, proprio in questo momento, vuole dagli adulti certezze, indicazioni, consigli. In special modo serenità.
Rispettiamo le indicazioni, adattiamoci ai consigli e alle precauzioni. Poco alla volta ne usciremo.
Prendiamo atto della bellezza di ritrovarci per imparare, per migliorarci intellettualmente e per andare avanti nella vita.
Già questi sono buoni motivi per non mollare ed entrare in classe con un sorriso. Insegnanti e studenti.
Buon anno scolastico a tutti.
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