Domani sera al Teatro Nuovo di Valleggia l’atteso reading dell’attrice insieme al videopainter Stefano Giorgi
ANDREA OLIVERI
Quiliano si prepara ad ospitare quello che é l’evento clou degli eventi di giugno della seconda edizione del Musaq – Music & Street Art Contest, ovvero il reading “Invisibili, le città” di Lella Costa; attrice, comica, cabarettista, drammaturga, scrittrice, umorista e doppiatrice milanese, famosa soprattutto per i suoi monologhi teatrali, salirà sul palco del Teatro Nuovo di Valleggia domani sera per uno spettacolo incentrato sull’opera “Le città invisibili” di Italo Calvino, a cui è dedicata la manifestazione per celebrare i cento anni dalla nascita dello scrittore.
Il pubblico sarà accompagnato in un viaggio per conoscere e vedere le città con nome di donna: Pentesilea, Diomira, Isidora, Zenobia, Bauci, Cloe, nomi che sono città, luoghi dove le persone intessono relazioni oppure non si conoscono, spazi di immense periferie in cui l’ansia di progresso porta alla negazione del passato e al consumismo autodistruttivo. Metafore di vita urbana quotidiana attuali ancora oggi e molto probabilmente anche domani, in un tempo che sfugge a quelle regole che gli uomini s’inventano per addomesticarlo.
Lella Costa racconterà le città che Marco Polo descrive a Kublai Khan, luoghi non solo fisici ma dell’anima, autentici viaggi della memoria o del desiderio, in un’avventura dove le città sbiadiscono alla vista e dove reale e irreale, dritto e rovescio, visibile e
invisibile appaiono inestricabili.
In “Invisibili, le città” non c’è spazio solo per la lettura e le parole, ma anche per l’arte: infatti, Costa sarà accompagnata in scena dal videopainter Stefano Giorgi che realizzerà dal vivo, su una doppia tavolozza, delle immagini evocate dal testo che saranno poi riproiettate sul maxischermo alle spalle dei protagonisti: dipinti, collage ed altre invenzioni prenderanno vita in tempo reale sotto gli occhi degli spettatori, in un’amalgama perfetto tra parole e immagini, sogno e realtà.
Lo spettacolo, che si avvale della scenofonia e regia di Roberto Tarasco, é l’unico a pagamento della manifestazione: il biglietto d’ingresso costa 25 euro e può essere acquistato in prevendita su www.eventbrite.it o la sera stessa direttamente al botteghino del teatro.
Lella Costa, 71 anni, sulle scene da quasi quarant’anni, è considerata come una delle attrici più significative della scena teatrale italiana – ha composto in tutto più di venti spettacoli – con grandi apprezzamenti sia di critica che di pubblico: nei primi anni di carriera si è cimentata con autori contemporanei (tra cui Renzo Rosso e Mrozek), ha partecipato a trasmissioni radiofoniche avvicinandosi anche al cabaret. Nel 1987 debutta con il primo spettacolo di cui è anche autrice, “Adlib”, cui seguiranno “Coincidenze” e “Malsottile” nel 1990. Ha partecipato a numerose trasmissioni televisive, tra cui “Ieri, Goggi e domani”, “Omnibus”, “La TV delle ragazze”, “Fate il vostro gioco”, “Il gioco dei nove” , “Maurizio Costanzo Show”, “Zelig” e “L’infedele” di Gad Lerner. Si è cimentata anche nel cinema sia come attrice, in film quali “Ladri di saponette” di Maurizio Nichetti, “Visioni private” di Francesco Calogero e “Manuale d’amore 3” di Giovanni Veronesi, sia come doppiatrice nel film d’animazione “La freccia azzurra”. È socialmente attiva con Emergency, per la quale ha offerto la sua voce per lo spot di PeaceReporter.
Stefano Giorgi, artista torinese, ha studiato disegno e pittura approfondendo con il maestro Carlo Giaccone quella orientale; nel suo atelier inizia a lavorare con le macchie ed elabora la sua personale definizione di “pittura aleatoria”. Nel 2005 realizza uno speciale sistema di proiezione che unisce colori liquidi e videoproiezioni, con cui performa particolari live painting accompagnato da musicisti, muovendosi dalla danza all’arte visiva, dalla musica al teatro. Ha lavorato con il gruppo dei Subsonica e partecipato a innumerevoli festival come “MiTO”, “Festival di Avignon, “TorinoSpiritualità”, “Incanti” e spingendosi addirittura fuori i confini nazionali ed europei prendendo parte all'”Experimental Film Virginia Festival” negli Stati Uniti. In periodi di isolamento e meditazione in montagna dipinge opere in cui fonde tecniche orientali ed occidentali e tiene corsi e seminari sulla sua pittura portandola nelle scuole.
Dopo l’appuntamento imperdibile con Lella Costa, Il Musaq concluderà la parte dedicata all’arte di strada con la performance di ZOLTA in programma per i pomeriggi di sabato 24 e domenica 25 presso il Campo Sportivo Picasso: lo street artist completerà definitivamente l’operazione iniziata lo scorso anno e che ha reso i muri del campo di via Roma una festa di colori e immagini, un museo a cielo aperto.
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