COSA HA CAMBIATO LA PANDEMIA? (8)

“AMO IL CALCIO DA SEMPRE”

Filippo Druetti, 10 anni, vive a Vado Ligure e gioca nel Quiliano&Valleggia, settore Pulcini. Il calcio per lui non è solo sport, ma anche passione e impegno costante. Durante il lockdown gli sono mancati molto gli amici, la voglia di normalità e di stare insieme, ma la pandemia non lo ha allontanato dal suo sogno: continuare l’attività di famiglia.

SABRINA ROSSI

Come ti chiami?

Filippo Druetti.

Di dove sei?

Sono di Vado Ligure.

Età?

10 anni.

Hai fratelli/sorelle?

Sì, ho una sorella.

Hai animali domestici?

Sì, un gatto.

Che scuola frequenti?

La scuola primaria Don Milani – Sant’Ermete.

Qual è la tua materia preferita?

Matematica.

Da quanti anni fai sport?

Tre anni.

Come concili studio e sport?

Molto bene.

Come è nata la passione per questo sport?

Mi è sempre piaciuto giocare a calcio.

Perché hai deciso di fare questo sport?

Perché il calcio mi è sempre piaciuto.

Cos’hai trovato all’interno di questa società?

Amicizia e allegria.

Com’è il rapporto con la tua squadra?

Molto bello.

Hai un soprannome in squadra?

No.

Hai un legame di amicizia con i tuoi compagni di squadra?

Sì.

Vi vedete anche al di fuori dello sport?

Sì.

Quali emozioni provi dopo una vittoria?

Contentezza.

E dopo una sconfitta?

Tristezza.

Hai fatto lo stesso sport in altre società?

Sì.

Perché quella di Quiliano è meglio?

Perché mi sento più considerato.

Chi è il tuo mito sportivo?

Lionel Messi.

Segui anche altri sport oltre al calcio?

No.

Che musica ti piace ascoltare?

Musica Anni ’80.

Hai un/una cantante preferito/a?

No.

Il tuo film preferito?

“Star Wars”.

Serie TV?

Nessuna.

Ti piace leggere?

Abbastanza poco.

Libro preferito?

“Piccoli Brividi – La macchina stregata”.

Gioco alla Play preferito?

“Fortnite”.

Piatto preferito?

Polpette al sugo.

Ti piace cucinare?

No.

Mare o Montagna?

Montagna.

Come hai vissuto questo lockdown?

Abbastanza bene.

Raccontaci una tua giornata tipo.

Scuola, pranzo, compiti e allenamento.

Sei riuscito a tenerti in allenamento?

Abbastanza.

Se sì, come?

Stando fuori casa a correre.

Cosa ti è mancato di più nel periodo di lockdown?

Gli amici.

Quali sono i tuoi punti di forza e i difetti?

Intelligenza e timidezza.

Come ti vedi da qui a 10 anni?

Mi vedo un giovane uomo.

Tre aggettivi per definirti.

Testone, arrendevole e sincero.

Chi o cosa non vorresti essere.

Uno sbandato.

Progetti per il futuro: quali sono i tuoi sogni nel cassetto?

Continuare l’attività di famiglia.