Al via da giovedì 17, “Qui. Letteratura Ragazzi”, serie di incontri con le scuole per sensibilizzare alla lettura il mondo scolastico
Un doppio appuntamento, fornito dal centenario della nascita di Mario Lodi e dai 30 anni dalla morte del giudice Paolo Borsellino, è l’occasione per sensibilizzare con incontri, dibattiti, conferenze il mondo della scuola, ma più in generale le persone interessate. La serie di appuntamenti è stata organizzata dall’assessorato alla cultura del Comune di Quiliano ed è indirizzata agli alunni delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado; il convegno, principalmente è rivolto al personale docente ma anche a tutti gli interessati.
Mario Lodi è stato un pedagogista, scrittore e insegnante e le sue metodologie educative furono inizialmente ispirate da quelle di Célestin Freinet, seguendo un indirizzo che lo fece diventare esponente del Movimento di cooperazione educativa. La vita di Mario Lodi ha interpretato culturalmente la ricostruzione dell’Italia sulla pedagogia e sul mondo della scuola e dei bambini attraverso un impegno concreto e quotidiano. In questo contatto quotidiano con i bambini, con la loro osservazione partecipe, Lodi ha ridisegnato il valore educativo della scuola, cambiandone aspetti e metodologie.
Paolo Borsellino è stato un magistrato italiano, vittima di Cosa nostra nella strage di via D’Amelio assieme ai cinque agenti della sua scorta ed è considerato una delle personalità più importanti e prestigiose nella lotta alla mafia in Italia e a livello internazionale.
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