Domenica 17 novembre, dalle 10.30, è andata in scesa al Palasport di Quiliano la Masterclass dal titolo “Rossi di Liguria: mediterranei, eroici, rari e di grandi potenzialità“.
12 assaggi, 12 vini, 12 critiche costruttive ad alcuni dei migliori rossi del territorio ligure.
ALESSIO DE LUCA
Grande presenza della Granaccia Quilianese con due proposte: la Granaccia DOC della cantina Innocenzo Turco, e la Trexenda della Società Agricola Viarzo.
Si è partiti dal territorio quilianese fino a raggiungere l’estremo levante con il Rosso di Colli di Luni doc.
A questo link trovate l’elenco completo dei vini degustati: Masterclass elenco degustazioni.
È stata l’occasione anche per ristoratori, imprenditori, sommelier e autorità – presenti oltre al sindaco di Quiliano Nicola Isetta anche 4 consiglieri regionali (Arboscello, Casella, Vaccarezza, Foscolo) – per ragionare insieme sul futuro e sulle potenzialità del settore vitivinicolo ligure e in particolar modo sul mercato dei Rossi.
In una terra storicamente appannaggio di bianchi, è vitale soffermarsi sulle storie di queste aziende “eroiche” che con fatica producono vini che mirano sempre più all’eccellenza nonostante un territorio ostico e fragile come il nostro.
Granaccia, Ormeasco, Rossese, Ciliegiolo e Vermentino Nero hanno acquisito negli anni uno standing che va al di là dei nostri confini. Occasioni come la Masterclass ricordano che il potenziale c’è. E le critiche, sempre costruttive, vogliono essere una testimonianza che i produttori ligure hanno raggiunto un buon livello, ma che possono e devono ambire sempre all’eccellenza.
Ecco alcune instantanee dell’evento:
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