Zone di Quiliano tuttora senza luce e telefono, alberi caduti nelle frazioni: è il vento, il problema dell’allerta meteo sul territorio
MARCO OLIVERI
«Abbiamo lavorato tutta la notte con la Protezione Civile per tagliare i rami e rimuovere i tronchi degli alberi caduti sulla strada a Montagna, Roviasca e Faie, diverse parti del territorio sono tuttora prive di corrente elettrica e linea telefonica, le società di servizio sono attualmente al lavoro per risolvere le criticità». Questo, il punto della situazione sul maltempo, portato dall’allerta meteo, tra ieri e oggi, a Quiliano, aggiornato, stamattina, dal sindaco Nicola Isetta.
Infatti, più della pioggia, a causare i maggiori disagi, soprattutto nelle frazioni, è stato il forte vento che, tra la serata di ieri e la mattina di oggi, ha soffiato impetuoso e, se, per fortuna, non ha creato danni a persone o cose come automobili e abitazioni, ha tuttavia abbattuto alberi e causato numerose interruzioni delle linee elettriche e telefoniche.
Utenze che sono state colpite dal maltempo già a partire da ieri mattina, quando un fulmine ha danneggiato il ponte radio, il quale ha dovuto essere riarmato.
A Montagna, Roviasca, Viarzo e Faia, i disservizi persistono ancora stamattina, dopo i malfunzionamenti che si sono registrati per tutta la giornata di ieri, anche a Molini: «La difficoltà più grande riguarda il ripristino delle linee elettriche e telefoniche – continua Isetta – abbiamo già sollecitato le società competenti ad intervenire prontamente, operazioni che, però, si protrarranno anche nelle prossime ore».
Circostanze che si ripetono, inoltre, fin dalle precedenti ore serali, quando frequenti black out sono stati rilevati dai cittadini anche in città, nell’area di Pilalunga e a Valleggia. Qui, nella località di Termi, il vento ha divelto perfino gli arredi esterni di un’abitazione.
Ieri pomeriggio, invece, i volontari della Protezione Civile sono intervenuti in più di un’occasione per rimuovere gli alberi caduti sulla strada e, in località Checchezza, lo stesso problema è stato risolto da due abitanti dell’omonima via, che si sono prodigati per mettere in sicurezza la zona.
La situazione attuale, continuamente monitorata dall’amministrazione quilianese, con i tecnici, gli operai, la Protezione Civile, la Polizia Municipale e i Carabinieri riuniti nel Centro Operativo Comunale allestito per l’allerta arancione nel palazzo del Municipio in località Massapè, non rivela casi di frane e smottamenti.
Il presidio sul territorio proseguirà fino alle 14, ora in cui cesserà anche l’allerta gialla.
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