Idee, progetti, grande voglia di fare. I risultati per “Tagliate senza frontiere”, come ogni volta, sono stati notevoli.
ELENA GIANASSO
Si chiude con un successo l’estate del Covid 19, ma nonostante le limitazioni la risposta di Valleggia e Quiliano al progetto dei giovani è stata considerevole.
Con la proiezione all’aperto di mercoledì sera – Mister Hula Hoop dei fratelli Coen – si è conclusa la manifestazione “C’era una volta il Festival” promossa dall’associazione di volontariato “Tagliate senza Frontiere” insieme al Comune di Quiliano e in collaborazione con il Gruppo Cineforum “Quei bravi ragazzi”.
L’evento ha regalato alla comunità alcune serate di divertimento e di evasione dal periodo difficile che la società intera sta attraversando. Il cineforum ha proposto tre proiezioni cinematografiche a tema anni ’50, un richiamo al “Back to the ’50s” che da tre anni è anche l’ambientazione del “Festival dei Giochi antichi e di strada”, giornate che si snodano tra giochi di legno, trottolai, ludobus, concerti, musica e stand gastronomici dove vengono preparati gustosi piatti con le eccellenze del territorio.
FILM, TEATRO, LABORATORI
Accanto agli appuntamenti per cinefili ed appassionati del grande schermo, quest’anno l’associazione ha organizzato due serate di laboratori manuali in collaborazione con Lucia Varaldo del Vivaio F.lli Rebella di Quiliano e con le ragazze di “Progetto Città” dove i partecipanti hanno dato sfogo alla loro creatività riscoprendo le proprie capacità manuali e la gioia di creare. Adulti e bambini si sono divertiti con lo spettacolo teatrale con protagonisti personaggi di cartapesta “Il Gatto dagli Stivali”, una produzione del “Teatro dell’Erba Matta” di Daniele De Bernardi appuntamento inserito all’interno del programma di E…state Ragazzi 2020
“UNA SCOMMESSA VINTA”
La riuscita del Festival, come afferma Daniele Panucci presidente di “Tagliate senza Frontiere”, è stata una scommessa vinta, non essersi fatti intimorire dal virus, portando sul campo sportivo di Valleggia più di 400 persone nel pieno rispetto delle regole anti Covid.
C’è stata infatti una grande risposta da parte di tutta la comunità, non solo famiglie con bambini ma anche giovani e meno giovani che si sono messi in gioco con le attività creative o si sono immersi nelle atmosfere di un drive-in degli anni ’50. La collaborazione con altre realtà territoriali quali il Cineforum, il Vivaio F.lli Rebella, il Teatro dell’Erba Matta, Progetto Città di Savona ha dimostrato che le più diverse entità lavorative e sociali facendo sistema tra di loro possono ricoprire un ruolo importante per il territorio attraverso la solidarietà e la cooperazione.
SODDISFAZIONE, MA GIÀ SI PENSA AL FUTURO
Tagliate senza frontiere, aspettando il Festival 2021 e i soggiorni estivi in colonia, continuerà a collaborare con la Parrocchia di Valleggia e il comune di Quiliano, sperando che si possa presto tornare a giocare e a stare insieme, senza preoccuparsi di mascherine, gel igienizzanti e distanziamento sociale.
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