Il ritorno alla normalità interessa anche il mondo del volontariato con la riapertura dello sportello di ascolto del Centro Antiviolenza – Telefono Donna sul territorio di Quiliano. Giovedì 23 settembre è infatti ripresa l’attività nei locali di via Brandino 14, che saranno aperti tutti i giovedì dalle 15 alle 17.30.
LINDA MIANTE
“Poter contare sui presidi territoriali significa essere più vicini a chi ha bisogno di aiuto. Questo sportello è attivo per dare un sostegno ulteriore, con l’intento di portare serenità agli utenti. Si auspica che questo progetto possa essere esteso anche a nuove realtà oltre a quelle di Quiliano, di Savona e della Val Bormida”, commenta la presidente Giuliana Lavagna. “Lavoriamo creando una rete di supporto coinvolgendo assistenti sociali, amministrazioni comunali, forze dell’ordine. Superata l’emergenza covid siamo finalmente tornati operativi anche a Quiliano”, conclude.
Il progetto è nato nel 2017 nell’ambito della “Carta Europea per l’Uguaglianza e per la parità di uomini e donne nella vita locale”. In questo modo l’amministrazione comunale è diventata firmataria assumendosi quindi la responsabilità di mettere in pratica le disposizioni della carta. Così è stato e nel 2018 ha aperto il primo sportello a Quiliano.
Questi i contatti: tel. 0198313399 cell. 3276228267
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[email protected]. Online è disponibile anche il servizio “chatbot” che è stato utilizzato proprio durante il periodo del lockdown ed è tuttora operativo. Tutti i servizi garantiscono l’anonimato e sono gratuiti.
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