La Biblioteca Scolastica Innovativa di Valleggia organizza tutti gli anni il ciclo d’incontri “Biblioteca senza muri” che si conclude martedì alle 17 con Vanni Oddera
ANDREA OLIVERI
Forse non tutti sanno che il comune di Quiliano può contare sul suo territorio non una, bensì due biblioteche: infatti, oltre a quella civica in piazza Costituzione, è presente all’interno della Scuola Secondaria di Primo Grado di Valleggia la Biblioteca Scolastica Innovativa, uno spazio dedicato ai libri e alla lettura che tuttavia non si limita ad offrire i suoi servizi solo ai suoi studenti: “La nostra è una biblioteca aperta anche ai genitori e in generale a tutta la cittadinanza – affermano le referenti Francesca Bergadano e Marzia Corneglio, professoresse d’italiano all’Istituto Comprensivo di Quiliano – adotta il sistema di catalogazione Dewey e offre una vasta scelta di volumi che possono essere presi in prestito da tutti”.
E proprio per darle la visibilità che si merita è nato il progetto “Biblioteca senza muri”, una serie d’incontri pomeridiani con importanti esponenti della cultura del territorio savonese; l’ultimo di questi avverrà martedì 16 alle ore 17 e avrà come protagonista Vanni Oddera, uno dei massimi esponenti del Freestyle Motocross al mondo, promotore della ‘mototerapia’ per persone fragili, disabili e bimbi ospedalizzati nonché fresco autore del libro “Si Cade Anche Da Fermi. Storia di amore e mototerapia”, pubblicato l’anno scorso.
“Nel corso dell’anno abbiamo ospitato l’illustratrice Isabella Labate, Walter Fochesato, la professoressa Simonetta Bottinelli che ci ha parlato del dialetto e Mattia ‘Spiderman’ Villardita – ricordano le docenti – facciamo tutto ciò per favorire la partecipazione e perché concepiamo la biblioteca non solo come luogo di lettura e prestito ma anche come luogo d’incontro, formazione, scambio e confronto”. E il successo è assicurato: “Quest’anno abbiamo registrato un grande numero di ragazzi che hanno frequentato la biblioteca, da tutte le classi, sia nelle ore di prestito che nell’ambito degli incontri pomeridiani – continuano – anche questi ultimi sono aperti a tutti, infatti partecipano non solo gli studenti, ma pure genitori ed insegnanti, anche perché al termine rilasciamo un attestato di partecipazione che può essere utilizzato come documento per la formazione continua dei docenti”.
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