Rimandato a data da destinarsi l’evento “Anni Da Rigiro” della Compagnia Teatrale “I Miagoli” di sabato al Teatro Nuovo di Valleggia
ELENA GIANASSO
La nuova ordinanza regionale firmata ieri sera dal Governatore della Liguria Giovanni Toti per il contenimento dell’emergenza Covid-19 annulla l’appuntamento, in programma sabato prossimo, 24 ottobre, alle ore 20,45 al Teatro Nuovo di Valleggia, con l’omaggio a Gianni Rodari “Anni Da Rigiro”, a cura della Compagnia Teatrale “I Miagoli”.
Lo spettacolo, nato per celebrare il Centenario della nascita del pedagogo e scrittore, è così rimandato a data da destinarsi.
Dovrà attendere tempi migliori, quindi, l’evento di teatro e musica, “ANNI DA RIGIRO” (anagramma di Gianni Rodari), scritto e musicato dal maestro Dario B. Caruso ed interpretato dagli attori della Compagnia Teatrale “I Miagoli”.
In scena sul palcoscenico, un gioco per grandi e piccini dove la parola si compone, si dissolve per ricomporsi nuovamente in forme e modi differenti. La storia vuole essere un monito per tutti gli adulti affinché ricordino il rispetto verso i più piccoli insegnato da Gianni Rodari il quale diceva “nelle nostre scuole generalmente parlando, si ride troppo poco”.
UNO SPETTACOLO AL TEATRO NUOVO DI VALLEGGIA
L’appuntamento era fissato per sabato 24 ottobre alle ore 20.45 presso il Teatro Nuovo di Valleggia, una rappresentazione teatrale nel pieno rispetto delle regole anti covid e con prenotazione obbligatoria a servizi.cittadino@comune.quiliano.sv.it, telefono 3805999589 (whatsapp o SMS).
FAVOLE AL TELOFONO NARRATE E CANTATE
I protagonisti dei racconti di Rodari prendono vita attraverso le “Favole al Telefono” di Rodari, rilette e declinate in chiave moderna in quadri narrati e cantati brillantemente da un cast di giovani interpreti.
Tutto comincia ai giorni nostri quando una classe di scuola superiore, formata da alunni con tutti i pregi e difetti dei ragazzi di oggi, ha a che fare con una professoressa estremamente severa, rigida e poco empatica.
La tensione e la difficoltà generazionale di comunicazione si stemperano quando la professoressa ritorna bambina e ricorda le favole che il papà le raccontava al telefono.
Il papà Gianni (Rodari) incantava la figlia Paola attraverso le avventure dei personaggi dei suoi racconti.
IL LIETO FINE? L’INCONTRO DI GENERAZIONI DIVERSE
Gli studenti diventano allora protagonisti di questi racconti e al termine della rappresentazione le generazioni così diverse, come nel lieto fine di una favola, si incontrano.
La canzone corale conclusiva inizia con “Do qualsiasi cosa per fare bene al mondo” per passare attraverso “Dai qualsiasi cosa per fare bene al mondo” e concludendo con l’esortazione “Vivi, riempi i tuoi anni, porta la storia sempre con te”.
Ultimi articoli
LAVORI E NUOVI INSEDIAMENTI
QUILIANO SULL'ALBERO
TROFEO AMICHEVOLE A CAPRIOLO
IL LEGAME FRA MARTIN SCORSESE E QUILIANO
"A SPASSO PER BROADWAY"
VOLLEY, DUE GIORNI INTENSI
GLI AUGURI DI QUILIANO
IL PRESEPE CON LA BIRRA
LA LETTERINA SOTTO IL PIATTO
LA FARMACIA COMPIE 50 ANNI