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UNA FESTA, CENTO TRICOLORI

Le sezioni Anpi di Quiliano e Valleggia consegnano le bandiere ai cittadini per il 25 aprile MARCO OLIVERI Verde, bianco e rosso come occasione per festeggiare il 25 aprile, anche a distanza, da casa, a causa dell’emergenza Covid-19. A Quiliano, infatti, saranno i colori della bandiera italiana ad unire i cittadini nelle celebrazioni per il […]

Le sezioni Anpi di Quiliano e Valleggia consegnano le bandiere ai cittadini per il 25 aprile

MARCO OLIVERI

Verde, bianco e rosso come occasione per festeggiare il 25 aprile, anche a distanza, da casa, a causa dell’emergenza Covid-19. A Quiliano, infatti, saranno i colori della bandiera italiana ad unire i cittadini nelle celebrazioni per il 75esimo anniversario della Liberazione. Per questo, le sezioni Anpi di Quiliano e Valleggia hanno consegnato cento tricolori alla popolazione per permettere alla comunità, impossibilitata a scendere in piazza, di esporre almeno il simbolo dell’Italia democratica e costituente nella giornata di festa di sabato prossimo.

Un’iniziativa che si aggiunge così alle azioni promosse dall’Anpi nazionale e alle commemorazioni previste dal Comune quilianese, le quali, nei prossimi giorni, vedranno protagoniste le sole autorità, istituzioni e rappresentanze delle due associazioni combattentistiche locali, per riuscire a ricordare i partigiani anche quest’anno, nonostante il Coronavirus, con la visita ai cippi della vigilia e, il giorno seguente, la posa delle corone ai monumenti ai caduti di Quiliano e Valleggia, seguita dal momento di silenzio davanti al palazzo comunale.

La distribuzione delle bandiere, acquistate dall’Anpi del quilianese e arrivate tramite corriere, è avvenuta nel pomeriggio di giovedì 23 aprile nella sede Anpi di Quiliano, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale: «Tante le persone che si sono presentate per ritirare il vessillo, ovviamente una per volta – commenta il presidente dell’Anpi di Quiliano Maria Gabriella Branca – per noi, la Liberazione è la festa della libertà, dei diritti, per omaggiare chi ha avuto il coraggio di combattere contro le diseguaglianze, le ingiustizie, l’oppressione e, soprattutto in questo periodo, in cui noi stessi dobbiamo affrontare qualche piccola limitazione delle nostre libertà, riusciremo a comprendere maggiormente l’importanza di questo valore, che dovremo difendere in futuro, in modo che il 25 aprile non sia una ricorrenza dedicata solamente alla memoria».

Bandiere che sventoleranno dalle case dei Quilianesi nel pomeriggio del 25 aprile, al passaggio dell’auto, attrezzata dall’Anpi e munita di trombe e un sistema acustico, che attraverserà l’intero territorio comunale, dai centri cittadini fino alle frazioni, per trasmettere “Bella Ciao” e altri canti legati alla Resistenza e aderire, così, al flashmob nazionale “#bellaciaoinognicasa”.

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