Informazione web della Comunità di Quiliano

free wifi quiliano

P.zza Costituzione
Biblioteca

SPORT, STRADE E SOLIDARIETÀ

Il Comune approva nuovi investimenti per gli impianti sportivi, la sicurezza stradale e la gestione dell’emergenza Covid-19 MARCO OLIVERI Sport, strade e solidarietà alle fasce sociali colpite dell’emergenza Covid-19. Queste, le voci più significative della seconda variazione al bilancio 2021, approvata dal Consiglio Comunale di Quiliano nel corso della seduta di martedì scorso, 27 aprile […]

Quiliano

Il Comune approva nuovi investimenti per gli impianti sportivi, la sicurezza stradale e la gestione dell’emergenza Covid-19

MARCO OLIVERI

Sport, strade e solidarietà alle fasce sociali colpite dell’emergenza Covid-19. Queste, le voci più significative della seconda variazione al bilancio 2021, approvata dal Consiglio Comunale di Quiliano nel corso della seduta di martedì scorso, 27 aprile 2021. Infatti, nuovi investimenti sono in arrivo per la manutenzione degli impianti sportivi cittadini, con circa 40mila euro destinati per interventi al Palasport di piazza Costituzione e la messa in sicurezza della struttura, mentre 56mila euro saranno inoltre utilizzati per l’installazione di barriere di sicurezza stradali al servizio della pista di bike in via Caravaggio e altri 8mila euro finanzieranno lavori di mantenimento dell’impianto elettrico dello stadio “Andrea Picasso”.
Nel contempo, 65mila euro sono stati stanziati per un fondo destinato a coprire le minori entrate dei tributi locali, in particolare la tassa Tari, attraverso le misure di sgravio previste in seguito alla legge di conversione del decreto “Rilancio”.

Per quanto riguarda la gestione dell’emergenza Covid-19 sul territorio quilianese, l’amministrazione mette in campo ulteriori risorse in materia di sanificazioni e gestione dei rifiuti speciali, ma soprattutto per il sostegno alle famiglie dei nuovi nati, i contributi agli alunni diversamente abili e l’organizzazione del Centro Estivo.

Anche la sicurezza stradale, infine, all’interno del consuntivo approvato, con 92mila euro destinati ad interventi di sistemazione e manutenzione straordinaria delle strade comunali.


Durante il dibattito, il sindaco Nicola Isetta e gli assessori hanno illustrato il valore dei vari investimenti, finanziati in modo rilevante da maggiori entrate provenienti dal recupero tributario degli anni compresi tra il 2015 e il 2019 e da quote dell’avanzo di amministrazione 2020. A dimostrazione dei continui sforzi profusi dal Comune di Quiliano, nonostante l’emergenza Covid-19, per fronteggiare tale problematica, con uno sguardo rivolto al futuro: «L’attività gestionale degli uffici amministrativi e finanziari dell’ente, seppur a fronte delle rilevanti problematiche emergenziali sviluppatesi durante il 2020, è stata improntata a criteri di virtuosità, corretta tenuta dei conti dalla puntuale e regolare erogazione dei servizi al territorio e alla comunità, pur non mancando l’impegno continuo nel sostegno alle categorie economiche e sociali in difficoltà – dichiara l’assessore al bilancio Tiziana Bruzzone, illustrando l’esame del rendiconto della gestione 2020, riferita sia ai dati contabili sia al dettaglio puntuale degli interventi sviluppati dall’amministrazione e dagli uffici comunali durante lo scorso anno, unitamente ai risultati conseguiti – l’ampia sintesi dell’operato da noi svolto nel 2020 è partita dalle principali tematiche che hanno segnato questo anno di vita amministrativa della nostra comunità: l’emergenza sanitaria e i lavori di somma urgenza derivanti dai danni alluvionali sviluppatisi tra il 22 e il 24 novembre 2019, regolarmente finanziati dallo Stato e dalla Regione Liguria».

COVID-19 E ALLUVIONE, DUE EMERGENZE

Sul primo tema, l’amministrazione quilianese si è attivata immediatamente per sviluppare  la messa in sicurezza dell’intera struttura comunale, con l’installazione di appositi termoscanner agli ingressi della sede civica, la ridefinizione degli spazi degli uffici, l’accelerazione delle procedure di digitalizzazione dell’ente e la conseguente ridefinizione delle modalità dei servizi erogati alla collettività, in collaborazione diretta con l’intera struttura amministrativa, finalizzata all’utilizzo del lavoro agile. «Abbiamo svolto inoltre numerose attività nei confronti delle famiglie in difficoltà, con l’erogazione dei “Buoni spesa” e “Buoni affitto” – continua – abbiamo preso provvedimenti anche a sostegno delle attività economiche che più hanno subito il peso del loro ridimensionamento, attraverso l’esenzione totale dell’imposta sul suolo pubblico e una importante riduzione della Tari».

Sulla seconda problematica, legata invece all’emergenza alluvionale del 2019 che ha colpito gravemente il territorio quilianese, soprattutto in termini di danni rilevanti alla viabilità comunale, l’amministrazione ha reagito prontamente per il recupero dei necessari indennizzi: «Vi è stato uno stanziamento definitivo di 2 milioni di euro che ha permesso di allestire, nel corso dell’anno, una ventina di cantieri – aggiunge Bruzzone – il lavoro svolto durante il primo anno integrale del nostro mandato politico-amministrativo è stato sicuramente intenso, pieno di criticità, ma anche e soprattutto contrassegnato da rilevanti opportunità e stimoli che ci hanno consentito di operare, ogni giorno, con risolutezza e forza di volontà per contribuire alla crescita della vita sociale della nostra comunità».

IL POST COVID-19 A QUILIANO: INSIEME PER LA RIPRESA DELLA CITTÀ

Oltre alla gestione ordinaria dell’emergenza, il Comune non ha perso di vista iniziative concrete per la valorizzazione e miglioramento della vita dei Quilianesi, anche in preparazione alla fase di graduale conclusione della pandemia e, in parallelo, al superamento delle condizioni problematiche causate dagli eventi alluvionali, con una visione generale finalizzata al perseguimento del bene comune di Quiliano. «Terminata l’emergenza sanitaria, occorrerà l’impegno di tutti noi per contribuire insieme alla ripresa della città e per lavorare alla costruzione di un bene comune – conclude – una progettualità condivisa che però non si deve fermare alla logica micro-dimensionale di un piccolo paese, ma anzi è chiamata ad aprirsi verso una progettualità di sviluppo, crescita, apertura a nuove prospettive, nuove possibilità occupazionali, nuovi percorsi per far evolvere la comunità verso un futuro migliore».

Di