Al via da oggi, i lavori di demolizione degli ex gruppi a carbone della centrale di Tirreno Power, tra Vado Ligure e Quiliano
Giornata storica, oggi, martedì 8 febbraio, per il territorio di Vado Ligure e Quiliano. Stamattina, infatti, sono state avviate le operazioni di smantellamento delle principali strutture degli ex gruppi a carbone della centrale di Tirreno Power.
Un momento al quale ha partecipato anche il sindaco di Quiliano Nicola Isetta, insieme all’amministratore omologo di Vado Ligure Monica Giuliano, il direttore di Tirreno Power Enrico Erulo e i capi cantiere della ditta “Armofer Cinerari Luigi s.r.l.” che eseguirà l’intervento.
«Il primo passo è togliere le lastre partendo dall’alto verso il basso, utilizzando macchine con cesoie idrauliche, successivamente dividiamo i rifiuti per tipologia e li trasportiamo nelle rispettive discariche e fonderie – spiega Ruggero Gregorini, responsabile di cantiere – staremo molto attenti alla sicurezza sui luoghi di lavoro, cercando di ridurre al minimo ogni eventuale inconveniente».
«Si tratta di un segno del cambiamento iniziato nel 2018, importante processo di transizione energetica per dare maggiore spazio alle energie rinnovabili – dichiara Enrico Erulo – i lavori proseguiranno per tutto il 2022 e buona parte del 2023, per smantellare 30.000 tonnellate che andranno al 90% a recupero e riciclo, mentre l’alluminio, il ferro e il rame andranno alle fonderie».
L’operazione garantirà l’occupazione ad un centinaio di persone, mentre alla chiusura dei cantieri, gli spazi verranno comunque mantenuti da Tirreno Power e non ceduti a terzi.
Il fotoracconto della mattinata:
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