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QUESTIONARIO RIGASS, IL PUNTO DEL SINDACO

“Spetta a Snam indicare i dati tanto più che risulta che il progetto sia in corso di modifica” LUCIANO PARODI Il sindaco Nicola Isetta nel suo consueto punto settimanale è ritornato sull’incontro/confronto in Comune a Savona con Asl2, accompagnata dal capo della struttura commissariale regionale, per effettuare un approfondimento in merito ad un questionario presentato […]

“Spetta a Snam indicare i dati tanto più che risulta che il progetto sia in corso di modifica”

LUCIANO PARODI
Il sindaco Nicola Isetta nel suo consueto punto settimanale è ritornato sull’incontro/confronto in Comune a Savona con Asl2, accompagnata dal capo della struttura commissariale regionale, per effettuare un approfondimento in merito ad un questionario presentato dall’azienda sanitaria locale savonese.
All’incontro erano presenti gli stakeholders e gli amministratori del territorio coinvolti sul questionario trasmesso, per le valutazioni socio-economiche relative alle conseguenze del rigassificatore.
Nel corso della riunione è stato ribadito dall’ASL che si tratta di una procedura per integrare la Valutazione di Impatto Sanitario (VIS) in materia socioeconomica e di rapporto con il territorio.
“E’ stato più volte sottolineato da parte delle amministrazioni, il paradosso di un questionario che chiede informazioni ai soggetti che, invece, attendono che vengano fornite loro per poterle poi valutare.
In un successivo incontro, si è deciso di concordare una risposta unitaria che tenga conto di questi elementi: i soggetti del territorio intendono esprimere valutazioni sul progetto del proponente e non essere chiamati a fornire dati che spetta a Snam indicare, tanto più che risulta che il progetto sia in corso di modifica – ha detto il sindaco Nicola Isetta –  Tutti i soggetti hanno richiamato le posizioni già espresse in ordine all’impatto del rigassificatore sul territorio savonese. Sarà anche questa l’occasione per riproporre anche in questo procedimento gli studi, le richieste, le osservazioni e i pareri espressi dal nostro Comune”.
“Anche in questa occasione è stato confermato che lo stato del progetto su cui si sta discutendo è ancora incompleto con possibili ulteriori variazioni. Confermando quanto il sottoscritto da subito, con l’avvio del procedimento ha evidenziato sui limiti del progetto e del procedimento amministrativo” conclude il primo cittadino quilianese.
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