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RIGASSIFICATORE, IL COMUNE RISPONDE A SNAM

“La nuova previsione non coincide con le richieste formulate dal Comune di Quiliano anzi le previsioni arrecano ulteriormente un danno alla comunità di Quiliano, al sistema di viabilità comunale ed al valore patrimoniale dell’Ente”. LUCIANO PARODI Il comune di Quiliano invia le proprie osservazioni dopo le modifiche progettuali inviate a fine dicembre da Snam sul […]

“La nuova previsione non coincide con le richieste formulate dal Comune di Quiliano anzi le previsioni arrecano ulteriormente un danno alla comunità di Quiliano, al sistema di viabilità comunale ed al valore patrimoniale dell’Ente”.

LUCIANO PARODI

Il comune di Quiliano invia le proprie osservazioni dopo le modifiche progettuali inviate a fine dicembre da Snam sul posizionamento del rigassificatore a circa 4 km dalla costa di Vado e a 2.9 km da Savona oltre alla rete delle conduttore previste sul territorio quilianese, ad Altare, Carcare e Cairo Montenotte.

Quiliano risulta infatti interessata da una sola modifica di ottimizzazione al tracciato della condotta già presente in prossimità del torrente Quazzola.

Le ottimizzazioni progettuali proposte riguardano il tracciato della condotta in corrispondenza del micro tunnel Throwers in località San Carlo nel Comune di Quiliano per evitare l’interferenza della condotta con due vigneti (uno di uva granaccia DOC).

Il punto di uscita del microtunnel è stato arretrato con una conseguente deviazione del tracciato a valle dell’uscita verso ovest.

Quindi è stata prevista la trivellazione in Via Tecci e la successiva percorrenza dell’alveo del Torrente Quazzola fino al raccordo con il tracciato base.

Il tratto di percorrenza del torrente, già prevista con il vecchio tracciato, viene allungato di circa 60 metri e le aree di lavoro con il relativo accesso sono previste in un appezzamento di terreno poco più a monte.  Con le piante che sarebbero temporaneamente espiantate, conservate in appositi cestelli e ripiantate a fine lavori.

Dal punto di vista dei vincoli territoriali e per gli aspetti ambientali, l’ottimizzazione non comporterebbe variazioni rilevanti rispetto alla soluzione presentata in istanza, né da un punto di vista vincolistico, né per quanto riguarda la valutazione degli impatti ambientali.

“A seguito della lettura degli elaborati progettuali e dall’elenco dei terreni contenuti nell’avviso pubblico integrativo si è proceduto all’analisi degli stessi riscontrando che  a seguito della sovrapposizione e dell’inserimento dei terreni sul GIS del Comune di Quiliano è risultato che le nuove particelle interessate dalle nuove fasce di servitù risultano di proprietà del Comune di Quiliano i nuovi mappali inseriti nelle aree oggetto di imposizione di servitù ed occupazione temporanea; la ridotta modifica di ottimizzazione apportata al tracciato non coincide con le richieste formulate dal Comune di Quiliano e contenute nei provvedimenti ed atti precedentemente richiamati. Dalla visione degli atti risulta evidente la contraddizione tra le operazioni da compiersi sull’area e le motivazioni che si ritengono alla base delle scelte progettuali” dicono dal comune di Quiliano.

La nuova modifica progettuale infatti aggraverebbe ulteriormente l’apposizione di vincoli su aree soggette a servitù di proprietà comunale come già evidenziato nelle precedenti osservazioni dove risultava “che gran parte dei terreni di proprietà comunale lungo il percorso della conduttura saranno oggetto di servitù o di occupazione temporanea: in particolare, le aree sportive di Quiliano, località Orso sono interessate dalle limitazioni poste dalla presenza dall’impianto e ricadono tra le aree interessate quelle presenti lungo il Torrente Quiliano ed il Torrente Quazzola e la relativa viabilità”.

E in alcuni casi il progetto prevede anche l’esproprio delle aree pubbliche (Via XXV Aprile) connesse alla viabilità.

“Pertanto, si richiedono chiarimenti in merito al mancato accoglimento delle richieste formulate dal Comune di Quiliano in sede di osservazioni in data 18 settembre 2023 anche in considerazione del parere espresso dal Consiglio Comunale in data 17 ottobre 2023. La nuova previsione non coincide con le richieste formulate dal Comune di Quiliano anzi le previsioni arrecano ulteriormente un danno alla comunità di Quiliano, al sistema di viabilità comunale ed al valore patrimoniale dell’Ente”.

L’amministrazione comunale si è inoltre concentrata sulle interferenze del tracciato con la nuova viabilità di emergenza dell’impianto Sarpom.

“Il progetto del tracciato interseca la viabilità pubblica Via Rive come “Strada vicinale Rive”, e classificata agli atti del Comune quale strada vicinale di pubblico transito. All’interno del corpo stradale è presente la tombinatura del Rio Valletta, che si sviluppa per l’intera lunghezza del tratto di strada pianeggiante. Tale tratto di viabilità è oggetto di un progetto di adeguamento nell’ambito degli interventi di miglioramento e completamento della viabilità di accesso alla località “Casette” per adeguamento al piano di sicurezza esterno della Soc. SARPOM s.r.l.”. In particolare il progetto prevede sia l’adeguamento del tratto di viabilità in argomento, che il necessario adeguamento della tombinatura presente, prevedendo la rinaturalizzazione a cielo aperto dell’alveo. Si evidenzia che tale intervento riveste importanza dal punto di vista della sicurezza e dell’incolumità pubblica sia per quel che riguarda gli aspetti legati al piano di emergenza della Soc. Sarpom, che per gli aspetti di mitigazione del rischio idrogeologico – puntualizzano dal Comune – Si osserva quindi come l’interazione del tracciato in progetto con la viabilità di cui sopra comporti l’apposizione di un vincolo che compromette la realizzazione degli interventi attualmente in corso di approvazione. Pertanto si richiede di modificare il tracciato del metanodotto in tale tratto, al fine di consentire la realizzazione degli interventi di adeguamento della viabilità e del Rio Valletta, ad oggi in corso di approvazione e già finanziati”.

“In considerazione delle soprariportate valutazioni e della collocazione degli impianti sul territorio comunale l’Amministrazione comunale rinnova la richiesta alla Struttura Commissariale ed alla Soc.SNAM FSRU Italia s.r.l. di procedere alla riprogettazione dell’impianto che interessa il Comune di Quiliano secondo i contenuti dei provvedimenti citati e trasmessi nei termini del procedimento alla Struttura Commissariale. A tal fine, la scrivente Amministrazione richiede a SNAM FSRU di modificare la proposta progettuale accogliendo le richieste precedentemente formulate anche in considerazione delle precedenti osservazioni e dell’atto di dissenso all’intervento” concludono. 

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