Il nuovo decreto ministeriale che blocca la mobilità fra comuni vicini penalizza i piccoli esercizi che calamitavano l’interesse di una clientela alla ricerca di qualità e servizi.
LINDA MIANTE
“Molte clienti – spiega Maurizio Giubergia del parrucchiere per signora di via Matteotti a Quiliano – mi chiedono se possono venire, gradirebbero una prenotazione e un appuntamento. Purtroppo la normativa in questo caso non è chiara e pertanto siamo costretti a rinunciare al servizio. Questo per noi è un grave danno perché sono diminuiti i clienti e sono aumentati, con sanificazione e orari più lunghi, i costi di gestione. Serviva più chiarezza”.
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