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DANZA, BUONA LA PRIMA

Quarto posto per la coppia savonese Simone Capelli e Federica Benvenuto nel combi e quinto posto per Simone Capelli nel solo, guidati dal coreografo quilianese Edo Pampuro, al Dutch Para Dance Sport di Amstelween (Olanda) SABRINA ROSSI     Successo, soddisfazioni e obiettivi raggiunti al Dutch Para Dance Sport, prestigiosa competizione internazionale di danza in […]

Quarto posto per la coppia savonese Simone Capelli e Federica Benvenuto nel combi e quinto posto per Simone Capelli nel solo, guidati dal coreografo quilianese Edo Pampuro, al Dutch Para Dance Sport di Amstelween (Olanda)

SABRINA ROSSI

 

 

Successo, soddisfazioni e obiettivi raggiunti al Dutch Para Dance Sport, prestigiosa competizione internazionale di danza in carrozzina tenutasi dal 7 al 10 aprile ad Amstelween in Olanda. Si apre così la stagione agonistica 2023, con ottime notizie e grandi risultati per la coppia savonese Simone Capelli e Federica Benvenuto, insieme all’immancabile supporto del loro coreografo quilianese Edo Pampuro.

Nonostante la partecipazione di ben 21 nazioni, sono stati portati in alto e con orgoglio i colori del nostro territorio: nel Freestyle Single Men Simone Capelli ha ottenuto un buon quinto posto, mentre nel Frestyle Combi Simone Capelli insieme a Federica Benvenuto ha conquistato il quarto posto in classifica. Obiettivo centrato già alla prima competizione in termini di punteggio, infatti la coppia savonese risulta già qualificata ai campionati mondiali che si terranno a novembre. Ma ora si continua a lavorare per partecipare comunque alle prossime gare, in modo da sciogliere di più le tensioni in pista e continuare a tenersi in allenamento. Perché la danza non è solo una disciplina, ma anche cura, libertà e un modo per lasciar andare le proprie emozioni. 

La prossima competizione sarà il 2 giugno in Polonia, speriamo di riuscire a partecipare – afferma soddisfatto il coreografo quilianese Edo Pampuro – Secondo me in Polonia ci sarà una parte di atleti dell’Est, tipo Filippine, Corea, Australia che comunque hanno bisogno di competizioni per poter avere il punteggio necessario per poter partecipare ai campionati del mondo. Noi abbiamo ottenuto già il punteggio, perciò siamo già qualificati… vorremmo fare però altre gare per farci conoscere di più e soprattutto per cercare di superare la prova pista che mette spesso i ragazzi sotto pressione”.

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