Lo street artist Zolta dopo le opere di Lume con i suoi murales ha completato gli interventi sulle tribune del Picasso
LUCIANO PARODI
“L’opera segue la ricerca sul figurativo, l’anatomia e mi sono ispirato al cyber punk per connettermi alle ‘Città invisibili'”.
A dirlo è lo street artist Zolta che nella giornata di ieri ha concluso la realizzazione del murales sulle tribune lato strade dello stadio Picasso di Quiliano.
La settimana scorsa l’artista Lume, all’interno del Musaq-Music e Street Art Quiliano Contest aveva realizzato le opere sulle facciate dell’impianto sportivo che ora risplende sotto una nuova luce.
“I personaggi sono volti che si possono accostare al mondo della fantascienza e ho cercato di creare una connessione cromatica con i lavori di Lume nonostante abbiamo due stili diversi per creare sintonia e dar vita ad un lavoro armonico – ha continuato Antonio Zolta – È stata una buona idea quella dell’organizzazione di continuità al lavoro dell’anno scorso, anche visivamente”.
Lo street artist era già stato nel comune quilianese lo scorso anno in occasione della realizzazione insieme ad altri colleghi (tra cui lo stesso Lume) dei murales sul muro dello stadio.
“Sono persone disponibilissimi già lo scorso anno mi sono trovato benissimo – conclude – ho avuto a che fare con le persone che abitano qui e li ringrazio per l’accoglienza”.
https://www.quilianonline.it/cultura/le-citta-invisibili-sul-picasso/
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