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AL CASTELLO DI POMO

ITINERARI Quiliano – Rocca del Castello di Pomo FRANCO LEONURO NOTE TECNICHE Partenza e Arrivo: Quiliano (SV) via XXV Aprile Dislivello: 250m. Tempo di percorrenza in salita: 1h,30 circa Difficoltà: E Segnavia: “X rossa” – paline indicative Accessi In autobus: da Savona con autolinee TPL In auto: a Quiliano, poco prima della Chiesa Parrocchiale, si […]

ITINERARI

Quiliano – Rocca del Castello di Pomo

FRANCO LEONURO

NOTE TECNICHE

Partenza e Arrivo: Quiliano (SV) via XXV Aprile
Dislivello: 250m.
Tempo di percorrenza in salita: 1h,30 circa
Difficoltà: E
Segnavia: “X rossa” – paline indicative

Accessi
In autobus: da Savona con autolinee TPL
In auto: a Quiliano, poco prima della Chiesa Parrocchiale, si attraversa il torrente su ponte in ferro dopo il quale, sulla destra, si trovano aree di posteggio.

Casa della Croce

Itinerario
Dalle aree posteggio si percorre via XXV aprile in direzione mare. Circa 200 di metri dopo il ponte in ferro, poco oltre un rimessaggio per roulotte, si prende a destra un tipico viottolo ligure (segnavia “X rossa”).
Al termine si continua a destra su stradella in leggera salita (antica strada comunale per Pomo), per poi deviare su di un sentiero che si innalza repentino, sino a raggiungere un piccolo slargo nei pressi di una casa isolata (Casa della Croce). Esteso il panorama sull’intera piana quilianese.

Con ulteriore salita tra radi pini e mimose si raggiunge il “Bricco della Croce”, poggio panoramico sormontato da una grande croce in cemento.

Piccola cascata

Si scende poi sino ad una proprietà privata (Case Parodi), si fiancheggia la sua recinzione per poi svoltare a destra e successivamente salire nei pressi di un traliccio dell’Enel.
L’itinerario prosegue in falsopiano su stradello inerbito, attraversa una zona campestre sino ad arrivare al di sotto delle case dell’antica frazione di Quilianetto. In alto, tra la vegetazione, si possono notare le Rocche del Castello, meta dell’escursione.
Presso un bivio, seguito da una curva a gomito, con una breve deviazione a sinistra si trova un vecchio fontanile con una fresca cascatella.

Dal bivio, con ulteriore salitella che fiancheggia bei coltivi, si raggiunge il caratteristico abitato di Quilianetto (q.160m – merita una breve visita), che si attraversa per sbucare sulla strada asfaltata Quiliano-Faia.

Rocca di Pomo

Si continua su quest’ultima per breve tratto (circa 200 metri) sino ad un piccolo slargo sulla sinistra, dove si ignora una larga sterrata con sbarra, per inoltrarsi su di un vicino sentiero che sale piuttosto ripido (paline indicative).
Successivamente si incontra un bivio dove si svolta a sinistra e, al termine della successiva salita, ancora a sinistra pervenendo così, dopo alcune svolte, ad uno spiazzo alla base delle Rocche del Castello.
Da qui un sentierino risale la zona perimetrale dell’antico fortilizio, per continuare poi in modo più diretto tra i ruderi sino a raggiungere la sommità (279m.), dove si può godere di un panorama vastissimo.

Alcuni storici fanno risalire la costruzione del “Castellum Aquiliani” ai marchesi Aleramici, dopo che l’Imperatore Ottone I, nel 967, concesse loro la Marca comprendente la vallata quilianese.
Inizialmente aveva funzione militare a protezione del territorio, ed era formato da una torre a pianta quadrata sul punto più alto della rocca, da una prima cinta pentagonale che doveva formare il “Castrum” vero e proprio e da altre cinte successive che seguivano l’andamento sinuoso della collina.

Nel 1192 il territorio fu acquistato da Savona, successivamente una parte di questo passò sotto il dominio di Genova, per cui le due città se ne contesero per anni il possesso.
Nel 1339, a seguito di una sommossa popolare, il castello andò distrutto.

Il ritorno avviene seguendo a ritroso l’itinerario di salita.

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