All’inaugurazione di Villa Maria erano anche presenti le figlie di Vittorio Pertusio, Rosa Maria e Marina che hanno espresso vera e propria soddisfazione per il restauro e per come hanno ritrovato la casa della loro gioventù.
“Papà aveva ragione – ha commentato Marina Pertusio – io non ero tanto dell’idea di venderla perché una cosa pubblica finisce per non essere di nessuno. Invece il modo con cui Quiliano ha trattato questo patrimonio è sicuramente meritorio e ne siamo soddisfatte.”
Villa Maria fu per lunghi anni la residenza estiva di Vittorio Pertusio, insigne esponente del movimento partigiano e già sindaco di Genova dal 1951 al 1965. Fu proprio lo stesso Pertusio a voler vendere negli anni Settanta questo prestigioso immobile storico, già costruito nel 1875 su progetto di Domenico Queirolo, al Comune di Quiliano, all’epoca rappresentato dal sindaco Andrea Picasso.
La Villa è strutturata su due piani e comprende altresì un’ampia cantina. Al piano superiore della villa si accede per mezzo di uno scalone in marmo a sbalzo con andamento elicoidale. Dall’ampio pianerottolo terminale si passa in un salotto centrale sul quale si affacciano gli ingressi delle camere da letto. La Villa è inoltre circondata da un giardino all’inglese, dove si trovano magnolie, camelie, rose, palme e un imponente cedro del Libano.
Nel corso degli anni, soprattutto dopo il trasferimento degli uffici comunali, Villa Maria ha ospitato eventi, rassegne, conferenze, nonché i matrimoni civili. Recentemente Villa Maria è anche entrata nell’elenco delle location per le riprese cinematografiche “Italy for movies”, a cura della Fondazione Genova Liguria Film Commission
Ultimi articoli
NUOVO POSTAMAT A VALLEGGIA
IL Q&V CAMBIA PELLE
DANZA, UNA PIOGGIA DI MEDAGLIE
IL SOGNO DI CHABROL
IL PROGETTO NON SI AZZERA
RITMICA, GRANDI RISULTATI DA URBINO
LE MAGIE DEL PRETE
DUE SCONFITTE MA OTTIMA PRESTAZIONE
ANTALYA 2024, FELICITÀ E SODDISFAZIONI
RAPONZOLO, CASA PER FATE